CAMMINATA dei 23 CASALI - XIV ed. RINVIATA a domenica 30 marzo 2008 | la tua cartina (pdf) |
CAMMINATA dei 23 CASALI - XIV ed. RINVIATA a domenica 30 marzo 2008 | la tua cartina (pdf) |
Il tradizionale appuntamento del Sabato Santo, giunto alla XIV edizione, quest’anno prenderà il via dal Casale di “Sant’Agata”: caffè, raduno e partenza verso Massa Centro, toccando i Casali di “Pastena”, “Acquara”, “Titigliano” e “S. Francesco”. Percorso collinare dal paesaggio prevalentemente agricolo, caratterizzata prima da rigogliosi oliveti e quindi da profumati limoneti. Poi dopo l’abitato del Casale di “Mortelle” si giunge nella piazza del Vescovado per una breve sosta. La marcia riprende attraversando l’antico borgo di “Guarazzano” sormontato dall’imponente “Torrione”, posto a guardia dell’ex Collegio dei Gesuiti che in seguito fu “Quartiere” dell’esercito francese. Dopo il Casale di “Campo” si arriva in località “S. Liberatore”. Da qui, ove ha trovato posto il Cimitero di Massa Centro, si può ammirare uno scorcio fantastico sul golfo di Napoli e sul sottostante borgo marinaro di “Marina Lobra” con il suo porticciolo. Una leggera salita per località “Parate” conduce fino ai piedi dell’antico “Corpus Civitatis” dell’ Annunziata: l’originaria città di Massa Lubrense, distrutta da Ferrante d’Aragona nel 1465. Qui, in alto, si può notare Villa Rossi, da dove Gioacchino Murat, Re di Napoli per decreto di Napoleone, diresse la presa di Capri e sottoscrisse la resa degli inglesi con l’ammiraglio Lowe. Si intraprende la successiva discesa, avendo sempre come sfondo l’inconfondibile sagoma dell’isola di Capri, per raggiungere il Casale di “Marciano”, ove fa bella mostra il millenario albero d’ulivo, sede di un originalissimo presepe preparato dall’amico Raffaele. Da qui ascendendo tipici gradini in pietra arenaria e percorrendo stradine delimitate da verdi uliveti si giunge al Casale di “Termini” per la sosta pranzo all’ombra della Pineta. La Camminata riprende passando per il Casale di “Casa”, quindi scendendo verso la località di “Pontescuro”, sito delle vecchie cave di tufo, e sfiorando il Casale di “Schiazzano” si giunge al Casale di “Monticchio”, nella cui piazza si erge il Conservatorio del SS. Rosario. In questo Convento e nell’attigua chiesa è custodito un bellissimo pannello maiolicato ed uno straordinario pavimento in maiolica: opere eseguite dall’artista “reggiolaro” napoletano Ignazio Chiaiese nel 1762. Da qui inizia l’ultima parte del percorso. Attraversando boschetti di nocelleti e castagneti ben presto si avvista la fonte di “Canale”, sorgente limpidissima ove le donne del posto usano ancora lavare la propria biancheria presso gli antichi lavatoi. Il breve tratto finale conduce al punto di partenza, nella piazza di Sant’Agata. La Camminata ha termine ma rimarranno negli occhi e nella mente i luoghi caratteristici del territorio visitato, le coltivazioni tipiche, i paesaggi suggestivi, i siti e gli abitati che si snodano lungo i sentieri che, pur modificati dal tempo, sono gli stessi che collegavano gli antichi Casali, all’epoca del censimento dei “Fuochi” nel 1489. Buona passeggiata! Donato Iaccarino Partecipazione libera sotto la propria responsabilità MUNIRSI DI SCARPE CON SUOLA ANTISDRUCCIOLO | 9.00 ritrovo a S.AGATA
Quarazzano > Campo degli Aragonesi > Marciano
14.45 PARTENZA da TERMINI Villaggio Casa > Arenaccia > Pontescuro > Monticchio bus di linea SITA da Termini Arrivo previsto per le 17.00 a Sant’ Agata 14,2 km con salite per 550 m di dislivello PATROCINIO e CONTRIBUTO del Comune di MASSA LUBRENSE |
PROSSIMA EDIZIONE: 11 Aprile 2009, sabato santo - XV ed.
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